La collaborazione con l’Università di Ferrara

Formulazione

WPC è l'acronimo di Wood Plastic Composite, in italiano è tradotto con semplicità con il termine legno composito. Molte persone immaginano che il prodotto sia la semplice unione tra legno e polimero... questo non è possibile perché il legame chimico tra i due non sarebbe stabile: Il legno composito Novowood conta ben 14 additivi al proprio interno, oltre ai due macro elementi che sono il polietilene (HDPE) e la Farina di Legno. Il tutto viene premiscelato con passaggi ben definiti e infine estruso a caldo.

La qualità delle materie prime, gli additivi impiegati, la corretta miscelazione tra essi e l'estrusione, determinano direttamente le prestazioni e la durabilità del prodotto finale. Per tali motivi è in Novowood nulla è lasciato al caso. L'azienda è proprietaria di 4 linee di estrusione e ha, al suo interno, un evoluto laboratorio che permette di verificare costantemente il prodotto.

Lo studio e la ricerca

Il legno composito Novowood è frutto di ricerche e sperimentazioni scientifiche in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria dei Materiali dell’Università degli Studi di Ferrara, per la realizzazione di un materiale composito particolarmente adatto ad ambienti esterni e pensato per resistere anche al clima marino. La collaborazione perdura fin dalla nascita di Novowood al fine di rendere sempre possibile la corretta evoluzione del prodotto e dei profili.

La formula del composto è innovativa ed è di proprietà esclusiva.

In Novowood, quindi, non ci si accontenta di aver raggiunto ragguardevoli obbiettivi, ma si è alla continua ricerca di risultati sempre migliori.